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Un'attraente ragazza si muove a ritmo sostenuto e con un portamento civettuolo per le vie della città. Il sole splende e c'è musica nell'aria. All'improvviso succede qualcosa di sorprendente - il collo della donna si allunga e diventa gommoso, muovendosi al ritmo di musica. La telecamera segue per un po' la donna, finché non svolta bruscamente e da dietro l'angolo di una strada spunta il cantante dei Friendly Fires. La sua testa viene visualizzata come un cubo composto da cinque monitor che visualizzano una testa umana.
Il cantante cammina lungo la strada cantando e ballando, finché non vede la ragazza che attraversa la strada. Subito se ne innamora ed in ogni monitor appare un cuore. Prova un approccio ma la ragazza lo respinge con una spinta - la quale comporta risultati devastanti: il cantante viene catapultato in aria. Ma si rialza rapidamente, un po' malconcio, e continua a seguire la donna e a farle delle advance.
Quando David Lewandowski ha ricevuto il compito di creare il video, ha subito realizzato la necessità di combinare diverse tecniche per la creazione di un video di successo. Il monitor che funge da testa del cantante è stato creato interamente con CINEMA 4D.
Il collegamento perfetto tra i materiali 3D e le riprese dal vivo è stato fatto con SynthEyes con l'aiuto di uno speciale plugin che offre una connettività perfetta con CINEMA 4D.
L'attrice che ha interpretato la ragazza è stata scannerizzata in 3D in modo da creare un modello corrispondente per poter modificare il collo ed animare la testa. Per generare la scansione è stata utilizzata una serie di foto e di software speciali. Dopo una versione semplificata con delle coordinate UV, è stato creata una griglia 3D fornita dal software per la scansione e le texture sono state applicate: in questo modo David ha potuto iniziare l'animazione con CINEMA 4D.
Endorphin, un software che aumenta gli effetti fisici per l'animazione dei personaggi, è stato utilizzato per realizzare le scene in cui il cantante viene scaraventato in aria. Questo materiale è stato poi animato e renderizzato in CINEMA 4D.
Ma CINEMA 4D non è stato utilizzato solo per trattare il materiale ricavato da applicazioni esterne sono stati utilizzati anche MoGraph, effetti particelle, BodyPaint 3D e Dynamics per perfezionare al meglio le scene.
Con oltre 60 shot, l'integrazione delle riprese reali è stata una sfida non solo per la creazione degli effetti speciali, ma anche come logistica.
David ricorda: Nella settima settimana di produzione, dopo aver già sforato rispetto alla scadenza originaria, abbiamo avuto delle difficoltà a mascherare il viso della donna. Eravamo tutti molto frustrati, quando ho scoperto che una ripresa fatta non era stata inclusa nel nostro elenco.
Abbiamo aggiunto la ripresa e siamo riusciti a completare rapidamente la scena.
Il compositing finale è stato fatto con After Effects. Il più del lavoro, però, è stato fatto con CINEMA 4D. Come dichiara David: Ho passato più tempo con questo software che non con i miei amici o con la mia famiglia. CINEMA 4D ed io abbiamo sviluppato una specie di sindrome di Stoccolma: è vero amore!!